-
Eritrofobia: come smettere di arrossire. La testimonianza di Gaia
LA TESTIMONIANZA DI GAIA
La fobia di arrossire, conosciuta anche come eritrofobia, può essere una condizione debilitante che causa imbarazzo e ansia nelle situazioni sociali. Tuttavia, ci sono storie di persone che sono riuscite a superare questa paura, ad esempio Gaia.
LA STORIA DI GAIA
Gaia è un'adolescente, una ragazza normale, con la passione per la danza, un ragazzo con cui si frequenta da un annetto ed è inoltre iscritta al terzo anno di Liceo Scientifico.
Gaia mi racconta, ogni volta che si trova al centro dell'attenzione o in una situazione stressante, sente il volto diventare rosso e l'ansia crescere. Questo la porta a evitare molte situazioni sociali e a ritirarsi sempre più nella sua vita privata. Smette di danzare, lascia il fidanzato, perde le amiche del Liceo.
Un giorno, più precisamente il 2 marzo 2023, Gaia decide che deve fare qualcosa per cambiare questa situazione. Inizia a cercare aiuto professionale online e trova finalmente un terapeuta nella sua città, specializzato in disturbi d'ansia e fobie. La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) si rivela particolarmente efficace per lei e sente di stare meglio, ma il percorso è lungo e tortuoso e Gaia, assidua lettrice del mio blog da mesi, decide di chiedere aiuto anche a me per migliorare questa sua problematica ovvero l'eritrofobia.
Tenendo conto del percorso psicologico che sta già affrontando, le racconto del mio metodo chiamato Smetti di Arrossire: un metodo che può sicuramente migliorare la sua condizione ed ha al suo interno esercizi pratici e meditativi e anche nozioni di psicologia che sicuramente lei conosce già.
LA TERAPIA DI GAIA: COSA PROPONE LA SUA TERAPEUTA
- Identificazione dei Pensieri Negativi: Inizialmente, Gaia e il suo terapeuta lavorano per identificare i pensieri negativi automatici che scatenavano la sua ansia e il rossore. Gaia si rende conto che spesso si preoccupa eccessivamente di ciò che gli altri pensavano di lei.
-
Ristrutturazione Cognitiva: Una volta identificati i pensieri negativi, il terapeuta aiuta Gaia a ristrutturarli in pensieri più realistici e positivi. Ad esempio, invece di pensare "Tutti noteranno che sto arrossendo e mi giudicheranno", impara a pensare "Anche se arrossisco, è una reazione naturale e non significa che gli altri mi giudicheranno negativamente".
-
Esposizione Graduale: Parte della terapia comportava l'esporsi gradualmente alle situazioni che le causavano ansia. Inizialmente, Gaia affronta situazioni meno stressanti, come parlare con un amico stretto, e progressivamente si espone a situazioni più difficili, come parlare in pubblico.
LA TERAPIA DI GAIA: COSA PROPONE IL METODO SMETTI DI ARROSSIRE
Gaia sta molto meglio, ma decide comunque di acquistare il metodo Smetti di Arrossire invogliata dalle recensioni positive e mi scrive di avere iniziato il corso e di essere entusiasta soprattutto della parte con le tecniche di rilassamento, come la respirazione profonda e la meditazione, per aiutarla a gestire l'ansia in modo più efficace.
Il metodo Smetti di Arrossire è suddiviso in 5 fasi:
- Prima fase: gestione dell’ansia con delle tecniche di rilassamento
- Seconda fase: l’accettazione delle fragilità e riconoscere l’autocritica
- Terza fase: la mindfulness mirata e la respirazione profonda
- Quarta fase: la desensibilizzazione e l’esposizione graduale in modo controllato a situazioni che provocano il rossore
- Quinta fase: la guarigione e l’ultimo passaggio fondamentale per smettere di arrossire
I RISULTATI:
Dopo diversi mesi di terapia, Gaia nota un miglioramento significativo. Sebbene non fosse completamente immune al rossore, la sua reazione non era più così intensa e debilitante. Poteva affrontare situazioni sociali senza sentirsi sopraffatta dall'ansia. Gaia mi lascia un feedback positivo ed è molto entusiasta del metodo, dice che ama alzarsi la mattina e dedicare 10 minuti a qualche esercizio di meditazione, ma soprattutto impara una tecnica che la fa vivere più serenamente,
Oggi Gaia vive una vita molto più serena e appagante. Ha imparato a gestire la sua eritrofobia e non lascia più che questa condizione limiti le sue esperienze sociali. La sua testimonianza è un esempio di come, con il giusto supporto e impegno, sia possibile superare anche le fobie più radicate.
Comments powered by CComment