L'importanza di rallentare nella vita: siamo sempre di fretta
ESSERE SEMPRE DI FRETTA
Svegliarsi la mattina sapendo già di essere in ritardo su tutto, i bambini da portare a scuola, la colazione da preparare, lavarsi, vestirsi. Siamo sempre di fretta e la maggior parte delle volte non ce ne accorgiamo.
Tutta la giornata passa in uno stato di ansia, confusione, corse per arrivare in tempo a fare tutto. Lo stesso identico copione si presenta al lavoro, dove siamo sottoposti a stress e stimoli continuativi, per rendere di più in maniera veloce e continua, in mezzo ad un ambiente caotico che non fa altro che peggiorare il quadro generale.
IL PARADOSSO
Ma il paradosso cos'è'? Che anche nei momenti di calma, quando possiamo prenderci finalmente del tempo per noi, quando i bambini dormono o sono a scuola o più semplicemente abbiamo finito una stressante giornata di lavoro ed è arrivato il momento di tirare il freno a mano, non cambia nulla.
Siamo sempre gli stessi, non riusciamo più a prendere la vita lentamente; addirittura sotto la doccia tendiamo a fare movimenti veloci e frettolosi, quando è il momento di cucinare siamo così nervosi che facciamo tutto di fretta, anche la routine di bellezza ci risulta una perdita di tempo e tendiamo a non darle il giusto peso.
Passiamo il nostro tempo a svolgere compiti e azioni, anche quelle che più ci piacciono e ci soddisfano, alla velocità della luce, senza dare la possibilità alla nostra mente e al nostro corpo di rilassarsi: tutto questo può causarci non pochi problemi di salute.
LA SPIEGAZIONE PSICOLOGICA/SCIENTIFICA
Fare le cose in modo rapido e costantemente sotto pressione può avere un impatto negativo sul nostro corpo e sul sistema nervoso. La velocità, anche se a volte necessaria, può creare uno stato di tensione prolungata che attiva il sistema nervoso simpatico, mantenendo il corpo in modalità di "lotta o fuga".
Questa risposta può portare a livelli elevati di cortisolo e adrenalina, che, se cronicamente presenti, possono causare problemi di salute come ansia, insonnia, pressione alta e affaticamento.
Un approccio più sano consiste nell’alternare periodi di attività con momenti di pausa, usando tecniche come la mindfulness, che aiuta a rallentare, prendere consapevolezza del proprio ritmo e a ricollegarsi con il presente. Facendo questo, puoi ridurre lo stress e aiutare il tuo sistema nervoso a tornare a uno stato di equilibrio.
Ricordiamoci che rallentare non è perdere tempo, ma guadagnare benessere.
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