Il mio percorso verso il minimalismo: come essere minimalisti nel cibo
IL MINIMALISMO IN CUCINA
Come ho già spiegato nel mio articolo:I primi approcci al minimalismo, questo stile di vita cerca di ridurre al minimo tutti gli eccessi materiali eliminando il superfluo dalla nostra vita.
COME RISPARMIARE SOLDI, TEMPO E SPRECHI
Anche nel cibo il minimalismo si concentra sulla semplificazione e sulla riduzione degli ingredienti utilizzati nella preparazione dei pasti.
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L’obiettivo è quindi cucinare piatti semplici e cercare di mangiare più sano, prediligendo cibi creati da noi, evitando di comperare cibi già preparati ricchi di zuccheri, addensanti e conservanti. Inoltre, valorizzando la qualità degli ingredienti si riducono gli sprechi alimentari.
Ma come si riesce a risparmiare soldi, tempo ed evitare grandi sprechi?
La qualità
La prima cosa da fare è scegliere ingredienti di qualità cercando di selezionare pochi ingredienti: questo ci permetterà di apprezzare i sapori naturali degli alimenti e ridurre la complessità nel cucinare.
La stagionalità
Nello stile minimalista si da molta importanza alla stagionalità: usando ingredienti di stagione e possibilmente locali km 0(o del nostro orto) si ha la sicurezza che ciò che si sta mangiando è fresco e soprattutto riduce l’impatto ambientale che ha il trasporto di alimenti da un continente all’altro.
Zero sprechi
Ridurre gli sprechi è ciò che ogni persona minimalista ha a cuore, in primis per il proprio portafoglio ma anche per l’ambiente e come forma di rispetto verso chi è meno fortunato di noi. Si cerca quindi di cucinare in difetto e non in eccesso; gli avanzi si possono utilizzare in altre ricette.
La semplicità
Il contrario di complessità è semplicità. Ecco, nel minimalismo si cerca di mantenere le ricette il più semplici possibile, l’obiettivo è riscoprire i sapori degli alimenti così come sono, evitando combinazioni eccessive di sapori e tecniche di cottura.
L'homemade
Nonostante la comodità dei cibi già preparati e pronti in qualche minuto, lo stile minimalista promuove la preparazione di piatti in casa per avere un controllo maggiore su ciò che si mangia. Spesso le varie merendine, biscotti ecc. non sono altro che un insieme di conservanti e additivi.
Minimalisti anche fuori
Evitare cerimonie e grandi pranzi: non sono mai stata amante dei grandi pranzi per cerimonie ed eventi perché non facevo altro che abbuffarmi senza riuscire a finire le varie portate di antipasto, primo, secondo e dolce.
Spesso poi oltre a sentirmi gonfia e spossata a fine evento, mi capitava di pensare a quanto cibo era stato sprecato e di quanti animali erano stati sacrificati ed uccisi per poi essere buttati via.
Da qualche anno a questa parte preferisco evitare grandi pranzi che solitamente si organizzavano in famiglia per Natale e Pasqua e cerco di essere il più minimalista possibile nelle poche volte che vado al ristorante.
LA COLAZIONE MINIMALISTA PRONTA IN 5 MINUTI
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Il minimalismo nel cibo ha l’obiettivo di promuovere un rapporto più consapevole con ciò che mangiamo ogni giorno, ricordandoci che il nostro corpo è una macchina che funziona alla perfezione, ma deve essere alimentata nel migliore dei modi con cibi sani e aggiungendo una buona attività fisica.
Ti lascio per iniziare, una prima ricetta per una colazione, sana e veloce: Scopri la mia colazione minimalista pronta in 5 minuti!
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